E’ ingente la quantità della sostanza che superi 2mila volte il valore-soglia
Pubblicato il 21 settembre 2012
Per la Suprema corte di legittimità – sentenza n.
36258 de 20 settembre 2012 – non può ritenersi ingente un quantitativo di sostanza stupefacente che non superi di 2mila volte il valore-soglia indicato per ogni sostanza nella tabella allegata al Decreto ministeriale 11 aprile 2006, ferma restando la discrezionale valutazione del giudice di merito, quando tale quantità sia superata.
Per integrare l’aggravante della “
ingente quantità” è infatti necessario che la dimensione ponderale della droga presenti “
accenti di ecezionalità” e detta eccezionalità non potrà che essere valutata – precisa la Corte – se non come “
strappo” a un criterio di relativa regolarità.