L’Ufficio Tributario della Repubblica San Marino ha comunicato il codice destinatario a usare nelle fatture elettroniche relative ai rapporti di scambio con i soggetti italiani. La sequenza alfanumerica è la seguente: “2R4GTO8”.
San Marino e l’Italia hanno stretto un accordo, si ricorda, per utilizzare la modalità di fatturazione elettronica Iva negli scambi tra di loro: il decreto Mef del 21 giugno 2021 contiene indicazioni sulla disciplina applicabile mentre il provvedimento agenziale del 5 agosto 2021, prot. 211273, ha definito le regole tecniche per la predisposizione, trasmissione e ricezione delle fatture elettroniche relative a cessioni di beni effettuate tra operatori residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello Stato e soggetti residenti nella Repubblica di San Marino.
La possibilità di utilizzo delle e-fatture è prevista per il prossimo 1° ottobre ma è stato istituito un periodo transitorio fino al 30 giugno 2022, in cui è ammesso anche il documento cartaceo; l’obbligo della fatturazione elettronica scatterà dal 1° luglio 2022.
A tale scopo, l’Ufficio Tributario di San Marino ha definito un numero di identificazione Iva per gli esercenti italiani che effettuano scambi con operatori economici sammarinesi.
La trasmissione delle e-fatture avviene tramite il Sistema di Interscambio; il potere di controllo è attribuito all’Ufficio tributario sammarinese - accreditato come “nodo attestato” al SdI stesso – e alla Direzione Provinciale di Pesaro Urbino.
L’esito dei controlli verrà comunicato nei quattro mesi successivi all’emissione del documento; in caso di mancata convalida della fattura, la cessione sarà soggetta ad imposta e sarà necessario effettuare la nota di variazione.
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