Donazione indiretta se la dazione è finalizzata unicamente all'acquisto
Pubblicato il 29 settembre 2014
Si ha
donazione indiretta quando la
dazione della somma di denaro venga effettuata come mezzo per l'
unico e specifico fine dell'acquisto del bene.
Deve sussistere, ossia,
incontrovertibilmente un
collegamento teleologico tra elargizione del denaro e acquisto.
Nel dettaglio, qualora un soggetto abbia erogato denaro per l'acquisto di un immobile in capo ad uno dei figli, va distinta l'ipotesi della
donazione diretta del denaro impiegato successivamente dal figlio in un acquisto immobiliare - in cui, ovviamente, oggetto
della
donazione rimane il denaro stesso - da quella in cui il
donante fornisce il denaro quale mezzo
per l'acquisto dell'immobile, che costituisce il fine della donazione.
In questa ipotesi, il
collegamento
tra l'elargizione del denaro del genitore e l'acquisto del bene immobile da parte del figlio porta a
concludere che si è in presenza di una donazione indiretta dello stesso immobile e non del denaro impiegato per il suo acquisto.
E' quanto puntualizzato dalla Corte di cassazione nel testo della
sentenza n. 18541 del 2 settembre 2014.