A seguito della conversione in legge del Decreto Semplificazioni, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito le prime indicazioni sulle modifiche introdotte in materia di contenzioso amministrativo, diffida accertativa, conciliazioni ed al potere di disposizione. In particolare, oltre a proseguire l'iter delle possibili attività da svolgersi da remoto, importanti novità procedurali vengono apportate all'istituto della diffida accertativa che estende i suoi effetti a tutti coloro che hanno utilizzato la prestazione del lavoratore subordinato e, dunque, nei casi di appalto, distacco transnazionale e somministrazione. Viene, altresì, meno la possibilità di presentare adire il Comitato regionale per i rapporti di lavoro, integrato da un rappresentante dei datori di lavoro ed uno dei lavoratori appartenenti ad una delle OO.SS. comparativamente più rappresentative a livello nazionale, a fronte del nuovo ricorso ammissibile dinnanzi al direttore dell'ufficio con termine ridotto da 90 a 60 giorni.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".