Divorzio breve, è legge
Pubblicato il 23 aprile 2015
Nella seduta del 22 aprile 2015, la Camera dei deputati ha definitivamente approvato la
proposta di legge relativa alla disciplina del cosiddetto
"divorzio breve".
Divorzio dopo sei mesi o un anno dalla separazione
Il nuovo provvedimento interviene a modifica della Legge n. 898/1970,
anticipando il momento della possibile proposizione della domanda di divorzio.
Così, dagli attuali 3 anni si passa ad
un anno dall’avvenuta comparizione dei coniugi innanzi al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale, o
sei mesi nel caso di separazione consensuale, anche quando il giudizio contenzioso si sia trasformato in consensuale in caso di separazione giudiziale.
Ciò indipendentemente dalla presenza o meno di figli.
Anticipato anche il momento dell'effettivo
scioglimento della comunione dei beni tra i coniugi che si avrà
dalla firma della separazione consensuale oppure dal momento in cui
il giudice autorizza i coniugi a vivere separati.
Le nuove disposizioni si applicano
ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della legge, anche nei casi in cui il procedimento di separazione che ne costituisca il presupposto risulti ancora pendente alla medesima data.
Si resta in attesa, allo stato, della pubblicazione della legge in Gazzetta ufficiale.