Diritto camerale. Riduzione in atto per i nuovi iscritti
Pubblicato il 06 gennaio 2015
Con la
nota 227775 del 29 dicembre 2014, nelle more di un decreto congiunto con l'Economia,
il ministero dello Sviluppo economico dà comunicazione dell'applicazione della riduzione del 35%, ex articolo 28 della legge 114/2014, del diritto annuale 2015 dovuto dalle imprese alle Camere di commercio.
La comunicazione è diretta alle
imprese che si iscrivono al Registro imprese o al repertorio economico amministrativo (Rea) dal 1° gennaio 2015.
Per iscritti prima del 2015 il nuovo importo ridotto sarà operativo con la scadenza di giugno 2015 per il primo acconto delle imposte sui redditi.
Si specifica per i nuovi iscritti - che versano tutti un
importo fisso, in unica soluzione - che
l'arrotondamento all'euro va applicato sull'importo complessivo dovuto, nel caso di titolarità anche di una o più unita locali.
Anche se il preventivo 2015 è già approvato, nella nota si invitano le CdC ad un utilizzo estremamente limitato e rigoroso della facoltà di aumentare gli importi fino a un massimo del 20%, concessa solo per il “cofinanziamento di specifici progetti” per il miglioramento delle condizioni economiche del territorio.
Si ricorda che nel 2016 la riduzione salirà al 40% e nel 2017 al 50%.