Diritto all'onorario. La prescrizione decorre dalla morte del cliente

Pubblicato il 24 settembre 2015

Con sentenza n. 18808 depositata il 23 settembre 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione civile, ha respinto il ricorso di un avvocato, volto ad ottenere un proprio compenso professionale – già oggetto di decreto ingiuntivo poi vittoriosamente opposto - dagli eredi di un cliente deceduto.

La Corte d'Appello aveva tuttavia respinto la sua domanda, ritenendo il mandato professionale estinto in seguito alla morte del cliente e la sua pretesa creditoria prescritta poichè fatta valere oltre dodici anni dopo detta estinzione.

Avverso la pronuncia, il professionista sosteneva che il termine di prescrizione non avrebbe dovuto farsi decorrere dalla morte del cliente, di cui egli non avrebbe avuto conoscenza se non molti anni dopo. La decorrenza del termine sarebbe dovuta piuttosto coincidere con la conoscenza del decesso, la cui prova ricadeva tra l'altro sugli opponenti. 

Secondo la Cassazione tuttavia, detto assunto non è conforme al principio ripetutamente affermato dalla stessa giurisprudenza di legittimità, per cui l'impossibilità di far valere un diritto – a cui l'art. 2935 c.c. attribuisce rilevanza di fatto impeditivo di decorrenza della prescrizione – è solo quella che deriva dalle cause giuridiche che effettivamente ne ostacolano l'esercizio. Non comprende anche gli impedimenti soggettivi di mero fatto, come ad esempio l'ignoranza da parte del titolare, del fatto generatore del suo diritto o il dubbio circa l'esistenza dello stesso.

Per cui nella specie – conclude la Corte – la prescrizione della pretesa dell'avvocato al pagamento dell'onorario decorre dal momento in cui per qualsiasi causa (morte compresa) cessi il rapporto con il cliente.

Ciò, anche se la regola dell'ultrattività del mandato comporti che l'omessa dichiarazione o notificazione del relativo evento ad opera del difensore costituito in giudizio, faccia si che questi continui a rappresentare la parte come se l'evento non si fosse mai verificato.  

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore

25/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: novità e semplificazioni per l’energia verde in Italia

25/11/2024

Misura Marchi +2024, un giorno per la domanda

25/11/2024

Buoni pasto: tetto del 5% alle commissioni a carico degli esercenti

25/11/2024

Diritto di critica nell'ambito del rapporto di lavoro: entro quali limiti?

25/11/2024

Decreto flussi: alle Corti d'appello la convalida di trattenimento dei migranti

25/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy