IMU 2024 per ENC e IMPI. Nuove versioni per controlli

Pubblicato il 04 giugno 2024

L'anno 2024 porta con sé importanti aggiornamenti per la dichiarazione IMU, soprattutto per i modelli specifici come l'IMU/ENC per gli enti non commerciali e l'IMU/IMPi per le piattaforme marine.

Ciò ha richiesto che il ministero dell’Economia e delle Finanze, con decreto datato 24 aprile 2024, in Gazzetta Ufficiale n.112 del 15 maggio 2024, abbia aggiornato i due modelli Imu per gli enti non commerciali e per le piattaforme marine.

ATTENZIONE: Il Dipartimento delle Finanze ha rilasciato, in data 3 giugno 2024, nuove versioni per i controlli nell'ambito della piattaforma "Desktop Telematico":

Dichiarazione IMU: cosa è cambiato

Per quanto riguarda gli enti non commerciali, ai sensi della Legge di Bilancio 2024 (L. n. 213/2023), art. 1, comma 71, vanno considerati esenti da Imu gli immobili dell'ente concessi in comodato ad altro ente che sia funzionalmente o strutturalmente collegato al concedente. Viene chiesto che il comodatario svolga nell'immobile esclusivamente le attività socialmente meritevoli, con esclusione di quelle commerciali.

Ancora, gli immobili si intendono utilizzati quando sono strumentali alle destinazioni di cui all'articolo 7, comma 1, lettera i), del decreto legislativo n. 504 del 1992, anche in caso di sospensione delle attività stesse, purché essa non determini la cessazione definitiva della strumentalità. Anche in questo caso opera l’esenzione dall’imposta.

Con riferimento alla dichiarazione IMU/IMPI, l’articolo 1, comma 81, legge n. 197/2022, ha stabilito, dal 1° gennaio 2023, l’esenzione per gli immobili non utilizzabili né disponibili, in quanto occupati abusivamente e per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria.

Ciò ha portato all’emanazione del decreto Mef del 24 aprile 2024 per l’approvazione dei nuovi modelli:

Dichiarazione IMU/IMPI: presentazione

La presentazione della dichiarazione IMU/IMPI va effettuata dai soggetti passivi di cui all’articolo 1, comma 743, della legge n. 160 del 2019 – tranne nei casi in cui operano le esclusioni – in modalità cartacea o telematica, entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.

Viene confermato che qualora non intervengano variazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi.

ATTENZIONE: La dichiarazione IMU/IMPi deve essere presentata esclusivamente in via telematica in caso vi sia l’esenzione a causa di immobili non utilizzabili né disponibili, per i quali sia stata presentata denuncia all'autorità giudiziaria o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.

La dichiarazione cartacea o telematica deve essere presentata al comune sul cui territorio insistono gli immobili dichiarati; in caso di dichiarazione cartacea, il comune deve rilasciarne ricevuta.

È possibile presentare una dichiarazione IMU/IMPi “nuova”, “sostitutiva” o “multipla”.

TIPOLOGIA DI DICHIARAZIONE IMU/IMPI

Nuova

Quando si tratta di prima compilazione della

dichiarazione. Il campo è presente solo in caso di compilazione telematica della dichiarazione.

Sostitutiva

Quando si deve presentare nuovamente (per un determinato anno d’imposta e codice fiscale del contribuente o del dichiarante o dei contitolari e dello stesso codice catastale del comune) una dichiarazione già presentata, per

effettuare un’integrazione o una rettifica dei dati precedentemente dichiarati.

Il campo è presente sia nel caso di compilazione telematica che cartacea della dichiarazione.

Multipla

Solo nel caso di compilazione telematica del modello, quando si tratta di una dichiarazione costituita da più modelli di dichiarazione (non essendo possibile rappresentare integralmente la propria posizione su un unico modello).

Altre modalità di presentazione della dichiarazione:

La data di spedizione è considerata come data di presentazione della dichiarazione.

Allegato al decreto del 24 aprile 2024 c’è il modello per la dichiarazione cartacea, accompagnato dalle istruzioni per la compilazione.

Presentazione della dichiarazione telematica IMU/ENC

Gli enti non commerciali di cui alla lettera i) del comma 1 dell'articolo 7 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, che possiedono e utilizzano gli immobili destinati esclusivamente allo svolgimento con modalità non commerciali delle attività previste, sono tenuti a presentare la dichiarazione IMU/ENC.

NOTA BENE: Il modello deve essere presentato esclusivamente in modalità telematica. Inoltre la dichiarazione IMU/ENC deve essere presentata ogni anno, indipendentemente dal fatto che siano avvenute variazioni.

Anche per il modello IMU/ENC la presentazione deve avvenire al comune sul cui territorio insistono gli immobili dichiarati.

Il Dipartimento delle Finanze ha comuncaito di aver reso disponibili, dal 21 maggio 2024, sulla piattaforma "Desktop Telematico", per le applicazioni "Entratel" e "File Internet", al percorso “Help/Installa Nuovo Software/Controlli Dichiarazioni Varie”:

Termini per la presentazione

Tutti e due i modelli in discorso devono essere presentati entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio.

 

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