Deduzioni fittizie in Procura
Pubblicato il 23 marzo 2009
In tema di reati tributari, la circolare della Guardia di Finanza numero 1 del 2008 è rigorosa ad interpretare il concetto di “fittizietà” espresso negli articoli 3 e 4 – dichiarazione fraudolenta e dichiarazione infedele - del decreto legislativo n. 74 del 2000. Quale atto di impulso interno all’Amministrazione, la circolare obbliga a presentare all’Autorità giudiziaria la denuncia delle operazioni “
non realmente effettuate in tutto o in parte” (fatture false) e delle operazioni realmente effettuate ma indeducibili, con riferimento a costi pur realmente sostenuti. Il contribuente dovrà allora difendersi tentando di dimostrare al Pubblico ministero, in Cassazione penale, che l’onere è invece deducibile e che non c’è reato poiché la soglia di punibilità non è superata.