Decreto sviluppo. Le “provvisorie” novità fiscali
Pubblicato il 12 maggio 2011
E’ ancora provvisorio, ma il Decreto sviluppo, allo stato, reca novità di forte impatto.
Ad esempio, semplifica gli adempimenti fiscali a carico dei cittadini contribuenti: l’articolo 7, lettera e), del documento appena licenziato dal Consiglio dei Ministri (5 maggio 2011), dispone l’abolizione della comunicazione telematica per acquisti d’importo superiore a 3.000 euro, in caso di pagamento con carte di credito, prepagate o bancomat; ancora: secondo il precedente comma c), è abolita anche la comunicazione all’Agenzia delle entrate in occasione di ristrutturazioni che godono della detrazione del 36 per cento, come pure – lettera b) – è abolito, per lavoratori dipendenti e pensionati, l’obbligo di comunicazione annuale dei dati relativi a detrazioni per familiari a carico.
In Approfondimento il testo del Decreto legge nel dettaglio delle novità, commentando unicamente il suo articolo 7, rubricato “Semplificazione fiscale”.