SIA Decreto in GU

Pubblicato il 21 luglio 2016

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 166 del 18 luglio 2016 del Decreto Interministeriale del 26 maggio 2016, il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), già sperimentato in dodici città italiane, è stato completamente ridisegnato e viene esteso, a partire dal 2 settembre 2016, a tutto il territorio nazionale.

Come dichiarato dal Ministro del Lavoro, Poletti, il SIA è di fatto una misura ponte, un'anticipazione del reddito d'inclusione che sarà operativo a partire dal 2017, dopo l'approvazione della legge delega per il contrasto alla povertà da parte del Senato.

Da notare che non si tratta di una misura assistenzialistica, in quanto è obbligatoria la partecipazione ad un percorso di accompagnamento per far uscire la persona, o il nucleo familiare, dalla situazione di emarginazione.

Infatti, ai sensi dell’art. 7 del D.I. del 26 maggio 2016 per il SIA i Comuni devono predisporre un progetto di presa in carico che preveda l’impegno a svolgere specifiche attività - sottoscritto per adesione - che richieda ai componenti del nucleo familiare l’impegno a svolgere attività nelle seguenti aree:

  1. frequenza di contatti con i competenti servizi del Comune responsabili del progetto; di norma la frequenza è bisettimanale, se non diversamente specificato nel progetto personalizzato in ragione delle caratteristiche del nucleo beneficiario o delle modalità organizzative dell’ufficio; i componenti in età attiva del nucleo beneficiario possono essere convocati nei giorni feriali con preavviso di almeno 24 ore e non più di 72 ore secondo modalità concordate nel medesimo progetto personalizzato;
  2. atti di ricerca attiva di lavoro;
  3. adesione ad iniziative per il rafforzamento delle competenze nella ricerca attiva di lavoro, iniziative di carattere formativo o altra iniziativa di politica attiva o di attivazione, accettazione di congrue offerte di lavoro;
  4. frequenza e impegno scolastico;
  5. comportamenti di prevenzione e cura volti alla tutela della salute.
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