Decreto parametri forensi in dirittura d'arrivo

Pubblicato il 28 febbraio 2014 Il nuovo schema di decreto ministeriale contenente il regolamento per la determinazione dei parametri e la liquidazione dei compensi per la professione forense ha ottenuto parere favorevole sia dalla commissione Giustizia della Camera (il 27 febbraio), sia dalla commissione Giustizia del Senato (il 26 febbraio) ed è ora pronto per il suo passaggio dinanzi al Consiglio dei ministri.

Entrambe le commissioni hanno formulato alcune osservazioni, non vincolanti, sul provvedimento; in particolare, dalla commissione del Senato arriva la raccomandazione di non ridurre eccessivamente i compensi delle cause di minor valore e di imporre un obbligo di motivazione per il giudice che liquida le spese nel caso di dimezzamento dei compensi per inammissibilità. La commissione Giustizia della Camera ha indicato come punto critico, tra gli altri, l'articolo 26 del testo, sull'attività di gestione amministrativa giudiziaria o convenzionale che fissa il tetto massimo del compenso al 5% del valore dei beni amministrati; auspicato, sul punto, un compenso a scaglioni.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Esonero assunzione disabili: nuova autocertificazione entro il 1° novembre

30/10/2024

Settimana corta: testo base all'esame dell'Aula alla Camera. Cosa prevede

25/10/2024

Accredito figurativo per cariche elettive e sindacali: procedure e requisiti

25/10/2024

Bonus librerie 2024: ultimi giorni per invio istanze

25/10/2024

Data Breach: azienda multata dal Garante Privacy per sicurezza inadeguata

25/10/2024

Legge di bilancio 2025: novità su Pos, mutui prima casa e fringe benefits per neo assunti

25/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy