Presente nella Gazzetta Ufficiale n. 31 del 7 febbraio la Legge n. 11/2024 di conversione del decreto-legge n 181 del 9 dicembre 2023 - Decreto energia.
Vediamo come si compone il decreto legge 181/2023 dopo le modifiche intervenute in sede di conversione.
Gli enti concedenti, per individuare il concessionario, daranno preferenza ai progetti di impianti fotovoltaici o eolici volti a soddisfare il fabbisogno energetico dei soggetti iscritti nell'elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica (CSEA). Questo per dare impulso agli investimenti per l'autoproduzione di energia rinnovabile nei settori in parola.
Inoltre, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica sarà tenuto a definire un meccanismo per lo sviluppo di nuova capacità di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili da parte delle imprese elettrivore, tenendo conto di specifici criteri.
In materia di concessioni geotermoelettriche, si semplificano le condizioni attualmente in vigore per consentire ai titolari di permesso di ricerca di avanzare, contestualmente alla richiesta di concessione di coltivazione, istanza di potenziamento dell’impianto.
NOVITA’: Sarà consentita la coltivazione delle risorse geotermiche per uso geotermoelettrico anche in aree termali, in presenza di alcune condizioni.
Inoltre, si proroga il termine di durata delle concessioni geotermoelettriche in essere dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2026.
Ancora, negli articoli del Dl convertito:
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