Ddl reato di tortura in via d’approvazione. Proteste da magistrati ed avvocati

Pubblicato il 27 giugno 2017

Dopo un rimpallo tra le due Camere che dura ormai da diversi anni, sta per essere approvato il Disegno di legge che introduce nel nostro ordinamento il reato di tortura, che ha passato l’esame del Senato lo scorso 17 maggio 2017 ed è ora di nuovo al vaglio della Camera per approvarne le ulteriori modifiche.

Magistratura. Lettera alla Presidente della Camera

Il Testo ancora in elaborazione, già suscita diverse perplessità. Specie da parte della magistratura, che con una lettera indirizzata alla Presidente della Camera Laura Boldrini, ne evidenzia le principali criticità, riguardo in particolare, al punto che subordina la contestazione del reato, tra l’altro, al verificarsi di una pluralità di condotte, lasciando così impunite diverse fattispecie. In altre parole, non basta un solo atto di violenza o di minaccia perché vi sia tortura. Mentre puntualizzano le toghe, che molte delle più gravi condotte accertate nei processi di cui si tratta, si sono realizzate proprio con un’unica azione.

Ed ancora, sottolineano, ben può esservi tortura anche se la persona non è privata della libertà personale; mentre la norma in esame, al contrario, impone la necessità di tale circostanza.

Camere penali scendono in piazza

Ma è forte la protesta anche da parte degli avvocati. In particolar modo, le Camere penali sono scese in piazza per contestare una legge che arriva con ben 30 anni di ritardo (rispetto agli obblighi internazionali assunti dal nostro Paese) e che rischia di essere inefficace a causa dei veti incrociati e compromessi del lungo iter parlamentare, con la conseguenza di lasciare “tutt'ora impunita un’odiosa condotta che mortifica lo stesso sacrificio della parte sana delle stesse Forze di Polizia”.

E’ manifestazione nazionale a Palermo

Ed in tale contesto si inserisce la manifestazione nazionale indetta a Palermo il 26 giugno 2017 dal significativo titolo “Mi hanno torturato solo un po’”, in occasione della giornata mondiale contro la tortura nonché dell’inizio della discussione alla Camera del suindicato Disegno di legge.

 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy