Csm Linee guida su intercettazioni

Pubblicato il 03 agosto 2016

Il Consiglio superiore della magistratura ha approvato le Linee guida in materia di intercettazioni di conversazioni, a cui d’ora in avanti le varie Procure potranno ispirarsi per organizzare la propria attività, evitando l’indebita diffusione di dati personali. In tal modo, anticipando di fatto il Parlamento, che sta procedendo a rilento sulla riforma del processo penale, compreso l’aspetto delle intercettazioni.

Le presenti Linee guida, in particolare, suggeriscono una serie di “buone pratiche” non vincolanti; sintesi di prassi e circolari già in uso presso diverse procure, attraverso le quali il Csm ha cercato di individuare le modalità più corrette per l’utilizzo di intercettazioni, a prova di privacy.

Ruolo centrale del Pm

Il documento ribadisce, nello specifico, il ruolo centrale del pubblico ministero nella tutela dei dati sensibili, il quale può operare una prima selezione delle conversazioni, dando opportune direttive alla polizia giudiziaria “affinché si proceda alla trascrizione di un sunto o si annoti la mera indicazione di dati estrinseci” nelle conversazioni irrilevanti.

Inoltre il Pm, tra gli atti alla base della richiesta di misure cautelari, potrà selezionare le conversazioni, valutando la rilevanza di quelle contenenti dati sensibili.

Udienza stralcio in modo mirato

Le Linee guida – adottate con Delibera Csm del 29 luglio 2016 – contengono altresì indicazioni sulle intercettazioni di conversazioni di parlamentari e si soffermano sull'opportunità di attivare la c.d. udienza stralcio già dalle indagini preliminari, in modo mirato e non massivo, onde limitare la diffusione di fatti personali.

 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Start-up e PMI innovative: nuovo codice tributo per tax credit sugli investimenti

29/04/2025

Confisca edilizia: l’ipoteca del creditore estraneo non si estingue

29/04/2025

Ultimi giorni per presentare la Dichiarazione IVA 2025

29/04/2025

Molestie in azienda: formazione dei datori di lavoro e dirigenti

29/04/2025

Avvocati: la proposta di riforma dell’ordinamento forense

29/04/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 maggio 2025 (con Podcast)

29/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy