A causa dell’emergenza Coronavirus, le Entrate chiedono di ridurre al minimo l’accesso agli uffici da parte dei contribuenti.
Il comunicato stampa pubblicato il 10 marzo 2020 riporta il seguente testo:
“In relazione all’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del Covid-19 e a seguito dell'emanazione del DPCM del 9 marzo 2020, a partire da oggi 10 marzo presso gli Uffici territoriali e gli Uffici provinciali dell’Agenzia delle entrate è necessario ridurre al minimo l’affluenza dei contribuenti.
Al fine di contenere il rischio di diffusione del contagio, si reitera l’invito all’utilizzo dei canali telematici per la richiesta dei servizi.
Presso le sedi degli uffici sarà possibile consegnare documenti e richiedere servizi per la successiva lavorazione in back-office.
Si ricorda che è possibile ricorrere all’utilizzo della posta elettronica certificata (gli indirizzi sono riportati sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it, nell’area nazionale e in quelle regionali) per la presentazione di istanze e documenti che saranno lavorati in back- office, il cui esito sarà comunicato dall’ufficio sempre con posta elettronica.
Sarà possibile comunicare con gli uffici anche utilizzando gli altri canali di comunicazione come Civis, posta elettronica non certificata e telefono, secondo le modalità descritte sul sito Internet dell’Agenzia.
Per i servizi di assistenza di carattere generale è attivo il numero verde 800.90.96.96, contattabile da telefono fisso, o il numero 06/96.66.89.07 tramite cellulare”.
A seguito del Dpcm 9 marzo 2020, anche l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invita i cittadini a recarsi presso gli sportelli solo per casi non differibili.
Si rende necessario, pertanto, utilizzare il più possibile i servizi disponibili nel portale del sito AdER e sull'App Equiclick.
Ad esempio, è possibile effettuare i pagamenti:
Informazioni si possono ottenere al numero unico 06.01.01.
Il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, è stato convertito in legge n. 13 del 5 marzo 2020.
La pubblicazione è avvenuta nella Gazzetta Ufficiale n. 61 del 9 marzo, dove è reperibile anche il testo coordinato del provvedimento.
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