L'emendamento dell’articolo 19 del Decreto legge n. 83/2015 che prevede un regolamento in materia di Processo civile telematico e, in particolar modo, sulle "misure organizzative per l’acquisizione anche di copia cartacea degli atti depositati con modalità telematica”, sarà oggetto di un incontro, fissato per il 6 agosto 2015, tra il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e le diverse anime dell'avvocatura che, sul punto, avevano mostrato alcune preoccupazioni.
E' quanto si apprende in una nota del ministero della Giustizia del 4 agosto, in cui viene, altresì, spiegato che il citato regolamento, già in lavorazione presso gli uffici del dicastero, avrà come obiettivo "una più corretta gestione delle copie cartacee che negli uffici giudiziari ad oggi vengono prodotte, indipendentemente, ed anzi a prescindere, dall’esistenza di protocolli di prassi sulle copie di cortesia".
Nel decreto ministeriale in oggetto verranno, ossia, precisate le regole sulla modalità di acquisizione e conservazione del materiale cartaceo. Inoltre, in maniera esplicita - si legge nella nota - verrà indicato "che le copie di cortesia oggetto dei vari protocolli non saranno più gestite e accettate dalle cancellerie".
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".