Chiarimenti vengono forniti su come effettuare il calcolo dei giorni spettanti ai fini delle detrazioni fiscali per lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa.
La risposta n. 295 del 22 luglio 2019 dell’agenzia delle Entrate analizza la disciplina delle detrazioni per lavoro dipendente e redditi assimilati, la quale stabilisce che, se alla formazione del reddito complessivo concorrono uno o più redditi da lavoro dipendente, spetta una detrazione dall’imposta lorda, rapportata al periodo di lavoro nell’anno.
Il dubbio è se per il calcolo dei giorni occorre guardare all'intero periodo in cui vige il contratto – che comprende anche le giornate di sospensione – o solo ai giorni effettivamente lavorati all'interno del periodo.
In merito all’individuazione del periodo di lavoro dipendente occorre fare riferimento alla circolare agenziale n. 15/2007, la quale ha chiarito che i giorni per i quali spetta la detrazione fiscale coincidono con quelli che hanno dato diritto alla retribuzione assoggettata a ritenuta. Questi sono comprensivi delle festività, dei riposi settimanali e degli altri giorni non lavorativi, mentre vanno sottratti i giorni per i quali non spetta alcuna retribuzione.
In conclusione, la detrazione per reddito di lavoro dipendente spetta per i giorni di durata del progetto di collaborazione che danno diritto alla retribuzione.
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