Consulta: il referendum abrogativo della nuova geografia giudiziaria è inammissibile

Pubblicato il 16 gennaio 2014 Con comunicato stampa del 15 gennaio 2014, l'Ufficio stampa della Corte costituzionale ha reso nota la declaratoria di inammissibilità pronunciata, in pari data, dalla Consulta nei riguardi della richiesta di referendum abrogativo avanzata da alcune Regioni (Abruzzo, Piemonte, Marche, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Campania, Liguria, Basilicata e Calabria) nei confronti delle norme che hanno introdotto la nuova geografia giudiziaria.

In particolare, il referendum riguardava l'articolo 1, commi 2, 3, 4, 5, 5-bis della legge 14 settembre 2011, n.148 nonché, per intero, il decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 155 e il decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 156. Si resta in attesa del deposito della pronuncia e della relative motivazioni entro i termini previsti dalla legge.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo: come presentare il modello RED 2024

20/09/2024

Bonus befana in arrivo a dicembre?

20/09/2024

Contribuzione in due gestioni previdenziali: legittima per la CEDU

20/09/2024

Processo telematico: nuove specifiche tecniche dal 30 settembre

20/09/2024

DDL Lavoro: nuova regola per contratti misti per forfetari

20/09/2024

Società liquidata ed estinta: soci senza diritto di operare le variazioni Iva

20/09/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy