Nel testo del disegno di legge europea 2017 che l’Aula della Camera ha approvato nella seduta del 20 luglio 2017 e che dovrà ora passare all’esame del Senato, è contenuto un emendamento, da ultimo varato, che allunga per ulteriori sei anni il termine di conservazione dei dati di traffico telefonico e telematico.
Con la disposizione in esame, verrebbe superato il gap prodotto dalla mancata proroga dell’obbligo di conservazione di questi dati oltre il termine del 30 giugno 2017, situazione che aveva preoccupato diverse Procure della Repubblica occupate nelle indagini per reati di mafia o terrorismo.
Per il resto, il provvedimento in oggetto è volto a consentire la definizione di tre procedure di infrazione e di cinque casi di precontenzioso (EU-Pilot), nonché a superare una contestazione mossa dalla Commissione europea nell'ambito di un caso EU-Pilot e a garantire la corretta attuazione di tre direttive già recepite nell'ordinamento interno.
Tra le finalità anche quella di introdurre sanzioni per la violazione di norme regolamentari europee, nonché di immettere alcune modifiche alla Legge n. 234/2012.
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