Coniugi separati, cessione della casa senza plusvalenza

Pubblicato il 08 marzo 2008 La risoluzione 82 del 7 marzo 2008, emessa dalla Entrate, in merito alla vendita a titolo oneroso di un immobile adibito a prima casa entro cinque anni dall’acquisto, spiega che la cessione dell’abitazione destinata a prima casa da un solo proprietario non genera plusvalenza imponibile per nessuno. Il coniuge deve essere considerato un familiare anche in caso di separazione e fino al momento del divorzio. La risoluzione richiama la disposizione per cui non si realizzano plusvalenze tassabili in caso di cessione di unità immobiliari destinate ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari, per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto e/o la costruzione e la cessione.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Energia e petrolio - Nuovi minimi e altre novità

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy