Coniugi separati, cessione della casa senza plusvalenza
Pubblicato il 08 marzo 2008
La risoluzione 82 del 7 marzo 2008, emessa dalla Entrate, in merito alla vendita a titolo oneroso di un immobile adibito a prima casa entro cinque anni dall’acquisto, spiega che la cessione dell’abitazione destinata a prima casa da un solo proprietario non genera plusvalenza imponibile per nessuno. Il coniuge deve essere considerato un familiare anche in caso di separazione e fino al momento del divorzio. La risoluzione richiama la disposizione per cui non si realizzano plusvalenze tassabili in caso di cessione di unità immobiliari destinate ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari, per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto e/o la costruzione e la cessione.