Conguaglio di fine anno tra revisione dell’IRPEF e bonus esenti

Pubblicato il 22 dicembre 2022

Entro il prossimo 28 febbraio i sostituti d’imposta sono chiamati ad effettuare le operazioni di conguaglio fiscale tra le ritenute operate sui redditi da lavoro dipendente ed assimilati corrisposti ai percipienti nell’anno d’imposta 2022 e l’effettiva imposta dovuta sull’ammontare degli emolumenti stessi. Per l’anno fiscale in argomento, oltre alla revisione delle aliquote IRPEF e dei sistemi di detrazione, recentemente rivisitati dalla legge di Bilancio 2022, sarà necessario prestare particolare attenzione alle soglie di esenzione per la corresponsione del c.d. Bonus carburante e per la l’attribuzione dei c.d. Fringe Benefit.

Si evidenzia che il conguaglio di fine anno si sostanzia in un’operazione matematica che evidenzia la differenza tra l’imposta netta dovuta sui redditi effettivamente percepiti nel periodo d’imposta dal sostituito e quanto già trattenuto nel corso del rapporto di lavoro nei vari periodi di paga, così potendo, il risultato, essere a debito o a credito del contribuente a seconda rispettivamente che le somme trattenute mensilmente siano state inferiori o superiori.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Start-up e PMI innovative: nuovo codice tributo per tax credit sugli investimenti

29/04/2025

Confisca edilizia: l’ipoteca del creditore estraneo non si estingue

29/04/2025

Ultimi giorni per presentare la Dichiarazione IVA 2025

29/04/2025

Molestie in azienda: formazione dei datori di lavoro e dirigenti

29/04/2025

Avvocati: la proposta di riforma dell’ordinamento forense

29/04/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 maggio 2025 (con Podcast)

29/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy