Confermata la condanna per tentata concussione

Pubblicato il 29 gennaio 2013 I giudici di Cassazione, con la sentenza n. 4158 del 28 gennaio 2013, hanno confermato la condanna impartita dalla Corte d’appello di Torino nei confronti di un Ufficiale della Guardia di finanza ritenuto colpevole del reato di tentata concussione.

La condotta che era stata contestata all’imputato era quella di aver indotto un contribuente presso cui stava compiendo un’ispezione ad affidarsi ad un determinato consulente con cui era solito collaborare, nonché a versargli la somma di 30mila euro per i servizi già resi e per remunerare il consulente medesimo.

Secondo la Corte di legittimità, i giudici di gravame avevano giustificato la valutazione di responsabilità dell’imputato “con congrua e lineare esposizione logico-argomentativa”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Novità sulla compilazione della Certificazione Unica 2025

13/02/2025

Certificazione Unica 2025: le principali novità

13/02/2025

Pescatori autonomi: contributi Inps 2025

13/02/2025

Gestione separata Inpgi: ecco i contributi 2025

13/02/2025

Milleproroghe 2025: intesa su rottamazione quater. Esclusa la proroga del CPB

13/02/2025

Agevolazioni prima casa: vendita anticipata e comune di riferimento per rientro in Italia

13/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy