Condanna per incendio colposo in caso di “temeraria prosecuzione della marcia”
Pubblicato il 12 agosto 2009
Con sentenza n. 32215 del 2009, la Cassazione ha confermato la condanna, per incendio colposo, impartita nei confronti di un camionista che, nonostante avesse visto dallo specchietto retrovisore che una gomma del suo mezzo stava andando a fuoco, non si era fermato provocando, a causa di un pezzo di copertone che si era poi staccato dallo pneumatico, l'incendio della circostante area boschiva. I giudici di legittimità hanno respinto il ricorso presentato dall'uomo ritenendo il suo comportamento negligente e imprudente e contestandogli, altresì, la temeraria prosecuzione della marcia nonostante la palese combustione del pneumatico.
Eleonora Pergolari