Condanna al tifoso che istiga cori di insulti alla Polizia

Pubblicato il 02 febbraio 2010
Con sentenza n. 4081 del 2010, la Cassazione ha confermato la condanna per istigazione a delinquere impartita dal giudice di appello nei confronti di un capo tifoso di una squadra di calcio che, durante una partita, aveva incitato gli altri tifosi, col megafono, a formulare slogan offensivi contro le forze dell'ordine.

In primo grado l'uomo era stato assolto sull'assunto che, nel caso di specie, non si sarebbe concretizzata alcuna offesa all'onore e al decoro di una singola persona in quanto l'istigazione avrebbe riguardato l'intera categoria della Polizia di Stato. Di diverso avviso la Corte di legittimità secondo cui anche l'appartenenza ad una categoria – nella specie alle forze dell'ordine - “costituisce parte integrante del patrimonio di onore e di rispettabilità che occorre riconoscere anche ai singoli soggetti persone fisiche i quali hanno diritto ad essere tutelati anche quali singoli appartenenti ad una categoria, sì che le offese alla categoria non possono non ripercuotersi anche sui singoli appartenenti ad essa”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Start-up e PMI innovative: nuovo codice tributo per tax credit sugli investimenti

29/04/2025

Confisca edilizia: l’ipoteca del creditore estraneo non si estingue

29/04/2025

Ultimi giorni per presentare la Dichiarazione IVA 2025

29/04/2025

Molestie in azienda: formazione dei datori di lavoro e dirigenti

29/04/2025

Avvocati: la proposta di riforma dell’ordinamento forense

29/04/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 maggio 2025 (con Podcast)

29/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy