Con l’affitto dell’azienda liberi da Gerico

Pubblicato il 18 giugno 2009 Sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 138 del 17 giugno è stato pubblicato il decreto del ministero dell’Economia contenente l’ "Approvazione della revisione congiunturale degli studi di settore". Nel frattempo, continuano ad essere sviscerati i messaggi forniti dalle Entrate in occasione del Forum Sole 24Ore-Agenzia delle Entrate in materia. Dalle risposte rilasciate durante l’appuntamento online emerge che le procedure standardizzate appaiono inconciliabili con gli studi di settore, tanto che sembra non ci sia la possibilità di disporre, ad esempio, di specifiche funzioni che possano riconoscere automaticamente l’esistenza di una condizione di marginalità economica del contribuente che renda ininfluente la ricostruzione operata da Gerico. Una soluzione sembra essere stata offerta dal regime dei minimi, che avrebbe dovuto ridimensionare la problematica. Tuttavia, se è vero che spesso un contribuente di ridottissime dimensioni è in condizioni di marginalità economica, non è anche vero il contrario. Il dubbio che rimane è come sia possibile che per una materia come quella degli studi di settore, che si fonda su concetti statistici, non vi sia una “schermata” da introdurre nel software che consenta di tenere in giusta considerazione, fin da subito, le situazioni con carattere di marginalità. A tal proposito, potrebbe essere utile recepire l’elenco delle situazioni già presenti nella circolare n. 38/E/2007, anche se poi restano da contemplare alcune altre ipotesi ancora “aperte”. Nessun automatismo di ricalcolo è invece previsto per i compensi ai soci amministratori. Anche queste somme possono generare anomalie, ma in questo caso il discorso è più semplice e la problematica potrebbe essere facilmente gestita in via automatica: se il compenso erogato supera un certo importo “fisso”, il risultato dello studio potrebbe scaturirne distorto. Dal Forum fanno sapere che un correttivo in tal senso potrebbe divenire operativo dal prossimo anno. Da ultimo, non meno importante il chiarimento relativo all’esclusione da studi per la società che affitta l’unica azienda. Il dubbio riguardava la limitazione al solo anno di sottoscrizione del contratto, cioè di effettivo avvio. Trattandosi di situazione ritenuta di non normale svolgimento dell’attività, pur escludendo la rilevanza dei risultati di Gerico ai fini di un eventuale accertamento, richiede comunque la compilazione del modello da parte del contribuente. Se, invece, l’affitto riguarda uno o più rami d’azienda, lo studio trova ancora applicazione.