Codici tributo per le Zfu Puglia

Pubblicato il 05 luglio 2014 Il decreto 30 giugno 2014, del Mise (Ministero dello Sviluppo Economico), ha approvato gli elenchi delle imprese localizzate nelle Zone Franche Urbane (ZFU) dei comuni della regione Puglia, ammesse ai benefici fiscali e contributivi previsti dal Dl n. 179/2012 e disciplinati da un precedente decreto del Mise (10 aprile 2013), per un importo totale di 58,8 milioni di euro.

L’intervento, spiega in un comunicato stampa il Ministero, prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive, in favore di imprese di micro e piccola dimensione (Pmi) localizzate nelle Zone Franche Urbane delle regioni dell’Obiettivo Convergenza.

Le domande di accesso alle agevolazioni sono state presentate per via telematica. Ciò era possibile dalle ore 12:00 del 24 aprile 2014 alle ore 12:00 del 12 giugno 2014. Le risorse disponibili per la regione Puglia sono state ripartite tra le 4.046 istanze pervenute per le 11 ZFU.

Una risoluzione delle Entrate istituisce gli 11 codici tributo.

La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 69 (4 luglio 2014) istituisce ora i relativi 11 codici tributo (da “Z135” a “Z145”), che le Pmi di cui sopra dovranno utilizzare per usufruire delle agevolazioni loro riservate.

Ambito oggettivo delle agevolazioni nelle ZFU della Puglia.

Nel dettaglio, le agevolazioni – consistenti nella esenzione dalle imposte sui redditi, dall’Irap e dall’Imu, e nell’esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente (la diminuzione massima di cui possono usufruire le Pmi è di 200mila euro, importo che si dimezza e diventa di 100mila euro per le imprese del settore trasporto su strada) - sono applicabili attraverso la riduzione dei versamenti da effettuare tramite compensazione con modello F24, che può essere presentato soltanto attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, Fisconline ed Entratel; in caso contrario, l’operazione di versamento sarà scartata.

Gli 11 codici:

• "Z135" - Andria
• "Z136" - Barletta
• "Z137" - Foggia
• "Z138" - Lecce
• "Z139" - Lucera
• "Z140" - Manduria
• "Z141" - Manfredonia
• "Z142" - Molfetta
• "Z143" - San Severo
• "Z144" - Santeramo in Colle
• "Z145" - Taranto.

Nel modello di versamento, i codici vanno naturalmente riportati nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” ovvero, se il contribuente deve riversare l’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.
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