Codici per l'imposta sugli aeromobili
Pubblicato il 04 febbraio 2012
Il Dl n.
201 del 2011 (Legge n. 214/2011), ha previsto l’applicazione di una imposta erariale sugli aeromobili privati di cui all’articolo 744 del codice della navigazione, immatricolati nel registro aeronautico nazionale, e sugli aeromobili non immatricolati nel registro aeronautico nazionale la cui sosta nel territorio italiano si protrae oltre quarantotto ore.
Ai sensi dell’articolo 16, comma 15 del Decreto, l’imposta è versata secondo modalità stabilite con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.
Il
provvedimento n. 18991/2012 stabilisce, così, le modalità di versamento dell’imposta erariale, da effettuarsi utilizzando il modello “F24 versamenti con elementi identificativi”.
I contribuenti impossibilitati ad adoperare il modello F24, eseguono il versamento mediante l’effettuazione di un bonifico in “EURO” in favore del capitolo e articolo del bilancio dello Stato italiano.
Con
risoluzione n. 11 del 3 febbraio 2012, l’Agenzia delle entrate istituisce i codici tributo per il versamento dell’imposta erariale con le modalità previste dal provvedimento.
Sono i:
- numero “3368”, denominato “Imposta erariale sugli aeromobili privati di cui all’art. 16, comma 11 e 15-bis, d.l. 201/2011”;
- numero “8935”, denominato “Sanzione di cui all’articolo 13 del d.lgs. 472/1997 - Ravvedimento - art. 16, comma 15-bis, d.l. 201/2011”;
- numero “1930”, denominato “Interessi sul ravvedimento di cui all’articolo 13 del d.lgs. 472/1997 - art. 16, comma 15-bis, d.l. 201/2011”.