Cnf: la soppressione dei tribunali non comporta, automaticamente, il venir meno anche degli Ordini forensi
Pubblicato il 23 luglio 2013
Il Consiglio nazionale forense, a mezzo del proprio presidente, Guido Alpa, ha inviato una lettera, il 22 luglio, al Ministero della Giustizia e ai Presidenti degli Ordini del territorio, contenente un parere dell'Ufficio studi del Cnf in merito alla situazione degli Ordini forensi costituiti presso i tribunali di cui è imminente la soppressione, a partire dal 13 settembre 2013, data di entrata in vigore della nuova geografia giudiziaria.
Secondo l'Ufficio studi, in particolare, la soppressione degli uffici giudiziari non comporterebbe, in via necessaria e automatica, anche la soppressione dell'Ordine forense istituito presso quel circondario.
Per consentire ciò, infatti, sarebbe necessario l'intervento di una norma di legge
ad hoc che ne preveda la soppressione disciplinando anche la sorte dell'albo forense tenuto presso lo specifico Ordine nonché quella
“del personale dipendente, del patrimonio, delle funzioni amministrative in corso di svolgimento, con particolare riferimento a quella disciplinare, dei rapporti giuridici in corso”. Per contro, la tesi ministeriale di una soppressione implicita non sarebbe perseguibile.