Viene fornita risposta, con Pronto ordini n. 143 del 26 luglio 2022, in merito alla domanda di iscrizione al registro del tirocinio da parte di un aspirante praticante con titolo di studio conseguito all’estero, in attesa del riconoscimento o diniego da parte del Mur.
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (Cndcec) illustra il caso di un aspirante tirocinante in possesso di laurea triennale conseguita in Italia e di un master conseguito nel Regno Unito (a cui si aggiunge un master italiano).
In tale ipotesi, la procedura prevede che le istanze degli interessati volte al riconoscimento dei titoli di studio esteri ai fini dell’accesso al praticantato siano inviate al ministero dell’Università tramite le “amministrazioni interessate”; nella specie, sono gli ordini territoriali dei commercialisti, competenti della tenuta del registro del tirocinio.
Pertanto, gli Ordini territoriali trasmettono al Mur (Ministero dell’Università) l’istanza degli interessati accompagnata dall’elenco dei documenti comprovanti il possesso del titolo di studio.
Il Mur, entro novanta giorni dal ricevimento dell'istanza, adotterà un provvedimento di riconoscimento o di diniego del titolo di studio che verrà comunicato all'interessato e all'Ordine territoriale.
In conseguenza dell’attivazione della procedura di riconoscimento del titolo di studio estero, si ritiene possibile effettuare la richiesta di iscrizione al registro del tirocinio con riserva, in attesa della risposta del Mur.
Si specifica che la validità della pratica svolta dipende dall’adozione del provvedimento di riconoscimento del titolo di studio da parte del Ministero dell’università.
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