Cndcec. A Roma il Congresso mondiale della categoria

Pubblicato il 10 novembre 2014 Dal 10 al 13 novembre 2014 si tiene a Roma il XIX Congresso mondiale dei dottori commercialisti. Ad ospitarlo: l’Auditorium Parco della Musica.

Sono previsti, oltre quattromila professionisti economici provenienti da tutto il mondo, più di 140 delegazioni di diversi istituti e Paesi, oltre 200 relatori, tre sessioni plenarie e 30 sessioni di lavoro parallele.

I temi del dibattito sono quelli generali che spaziano dal fisco, alla finanza, all’economia su cui potranno confrontarsi professionisti economici, rappresentanti di istituzioni politiche e accademiche internazionali e dirigenti di aziende multinazionali.

Il titolo dell’evento ““2020 vision - Learning from the past, building the future” vuole proprio sottolineare l’esperienza in costante evoluzione che i professionisti economici di tutto il mondo mettono a disposizione per il buon funzionamento dell’economia globale.

L’evento, organizzato dal Cndcece e dall’International Federation of Accountants (IFAC), si apre, oggi alle ore 16,30, con una relazione del Presidente nazionale dei commercialisti italiani, Gerardo Longobardi.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sicurezza sul lavoro, formazione e informazione finanziate dall'INAIL: procedura a sportello

04/02/2025

Dichiarazione semplificata sostituti d’imposta 2025: addio al modello 770

04/02/2025

Prescrizione credito dopo notifica cartella: sull'eccezione decide il giudice tributario

04/02/2025

Mini contratti di sviluppo: domande dal 5 febbraio 2025

04/02/2025

CCNL Edilizia industria e cooperative - Ipotesi di chiusura salariale del 28/1/2025

04/02/2025

Edilizia industria e cooperative. Aumento salariale

04/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy