L'intervento straordinario di integrazione salariale riservato alle imprese operanti in un’area di crisi industriale complessa è stato finanziato, per l'anno 2017, per un importo di 117 milioni di euro a carico del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione, mediante l’utilizzo delle disponibilità in conto residui.
Con il Decreto Interministeriale n. 12 del 5 aprile 2017, del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, le suddette risorse finanziarie sono state assegnate come di seguito:
Regione Lazio – Euro 19.602.472,25;
Regione Puglia – Euro 19.124.363,17;
Regione Toscana – Euro 22.949.235,80;
Regione Friuli Venezia Giulia – Euro 4.220.632,20;
Regione Sicilia – Euro 6.290.445,28;
Regione Molise – Euro 6.215.418,03;
Regione Marche – Euro 7.649.745,27
Regione Abruzzo – Euro 4.207.359,90
Regione Sardegna – Euro 11.765.780,59;
Regione Liguria – Euro 10.193.456,73;
Regione Umbria – Euro 4.781.090,79.
Spetterà all’INPS provvedere al monitoraggio del rispetto del limite di spesa e trasmettere relazioni semestrali al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".