Cessioni Ue, stop ai verificatori
Pubblicato il 05 gennaio 2009
L’obiettivo che l’Amministrazione finanziaria si propone di raggiungere nel 2009, anche in materia di Dogane, è quello di una vera e propria semplificazione dell’attività degli operatori che effettuano transazioni con Paesi terzi. Lo scopo è quello di arrivare alla realizzazione di un portale unico di accesso, mentre la “road map” ha fissato un calendario comunitario e nazionale in cui vengono previste le nuove procedure telematiche obbligatorie per la presentazione delle dichiarazioni doganali di importazione e di esportazione, oltre che per la gestione amministrativa e contabile delle specifiche operazioni. Si tratti, cioè, di una sorta di sportello unico doganale, che oltre a semplificare le procedure di import-export, puntando sull’on-line, dovrebbe consentire agli operatori di avere il sistema interamente informatizzato in modo da tenere sotto controllo le merci in ogni fase dell’iter. La data in cui diventerà obbligatoria la nuova procedura è quella del 1° luglio prossimo, quando sia gli operatori economici che gli uffici doganali saranno costretti a gestire in modo concomitante e contestuale l’attivazione dei nuovi obblighi comunitari.