Bonus pubblicità 2020. Domande tutto marzo

Pubblicato il 29 febbraio 2020

È stato fissato il termine per l’invio delle domande per l'accesso al tax credit pubblicità.

Con una nota del 28 febbraio 2020, l'agenzia delle Entrate comunica che: dal 1° al 31 marzo 2020 è possibile inviare telematicamente, al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri, la comunicazione per l'accesso al credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali per l'anno 2020.

È disponibile un'apposita funzionalità nella sezione dell'area autenticata “Servizi per” alla voce “comunicare”, accessibile con le credenziali SPID, Entratel e Fisconline, o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Si tratta di una sorta di “prenotazione” per l’attribuzione del tax credit.

Il modello e le istruzioni per la compilazione sono disponibili sia sul sito delle Entrate che su quello del Dipartimento per l’Informazione.

In esito alla presentazione delle “Comunicazioni per l’accesso al credito d’imposta” (tutto marzo 2020), il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria forma un primo elenco dei soggetti che hanno richiesto il credito di imposta con l’indicazione del credito teoricamente fruibile da ciascun soggetto.

Successivamente, a valle della presentazione delle “Dichiarazioni sostitutive relative agli investimenti effettuati” (da effettuarsi dal 1° al 31 gennaio 2021), sarà pubblicato sul sito del Dipartimento l’elenco dei soggetti ammessi alla fruizione del credito di imposta.

Bonus pubblicità 2020. Le date

Di seguito le date per l’accesso al credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali.

Dal 1° al 31 marzo dell’anno per il quale si chiede l’agevolazione: è necessario inviare la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, contenente (oltre ai dati degli investimenti effettuati nell'anno precedente) i dati degli investimenti già effettuati e/o da effettuare nell'anno agevolato.

Dal 1° al 31 gennaio dell’anno successivo all’anno per il quale si chiede l’agevolazione: i soggetti che hanno inviato la “Comunicazione per l’accesso” debbono inviare la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante gli investimenti effettivamente realizzati nell'anno agevolato.

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