Il bonus facciate spetta anche per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata interna dell'edificio anche se la stessa è solo parzialmente visibile dalla strada.
È quanto chiarisce l’Agenzia delle entrate nella risposta n. 296 del 1° settembre 2020, in cui ribadisce che il documento di riferimento è la circolare n. 2 pubblicata il 14 febbraio 2020.
Si ricorda che il bonus facciate, disciplinato dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di Bilancio 2020), prevede una detrazione dall'imposta lorda pari al 90% delle spese documentate sostenute nell'anno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, ubicati in zona A o B ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444.
Accolta la tesi dell’istante. L’agevolazione spetta per tutte le facciate del fabbricato sia per quelle direttamente visibili da strada sia su quelle sul cortile interno (dove è ubicato l'ingresso dello stabile e che si configura come facciata principale dell'edificio), in quanto facenti parte dell'intero perimetro esterno del fabbricato.
Assolta la ratio del bonus, in base alla quale i lavori di manutenzione devono essere estesi a tutte le facciate per il ripristino del decoro complessivo dell'immobile.
Nella risposta si spiega che:
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