E' stata pubblicata, il 21 novembre 2016, sul sito web di Xbrl Italia la versione definitiva della nuova tassonomia XBRL per le imprese di capitali che redigono i bilanci secondo le regole civilistiche, denominata PCI 2016-11-14.
Il nuovo il tracciato informatico definitivo - che è stato approvato dal Consiglio Direttivo di Xbrl Italia ed ha ricevuto parere favorevole da parte dell'Organismo Italiano di Contabilità - si applicherà obbligatoriamente ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2016 o successivamente ed è destinato a codificare i conti annuali e consolidati dei bilanci redatti secondo le disposizioni di cui al Dlgs n. 139/2015.
Pertanto, i primi ad impiegare in concreto le nuove regole di codificazione dei bilanci civilistici saranno i consorzi con riferimento alla situazione patrimoniale prevista dall'art. 2615-bis C.c., da depositare entro due mesi dalla chiusura del loro esercizio (solitamente il 28 febbraio 2017).
Come chiarito da Xbrl Italia, la nuova tassonomia attende di essere pubblicata a breve sul sito ufficiale dell’Agenzia per Italia Digitale www.agid.gov.it e la notizia sarà, poi, comunicata dal Ministero dello Sviluppo economico in Gazzetta Ufficiale.
Alla luce delle novità in materia di bilanci che sono entrate a far parte dell'ordinamento italiano a seguito del recepimento della direttiva 34/UE/2013, la versione definitiva della Tassonomia è caratterizzata strutturalmente da diverse novità, rispetto alla precedente versione dell'ottobre 2016 (denominata PCI 2016-10-24).
Nello specifico, i principali cambiamenti rientrati nella nuova versione sono i seguenti:
l’introduzione del bilancio per le micro imprese con relativi schemi quantitativi e commento testuale in calce;
il rendiconto finanziario diventa prospetto quantitativo distinto e non più tabella di nota integrativa come nella precedente versione tassonomica;
il bilancio consolidato invece, come nelle versioni precedenti, rimane confinato ai soli schemi quantitativi (senza nota integrativa strutturata in XBRL)
Per quanto riguarda il rendiconto finanziario, è stata introdotta, nella parte finale dello stesso, una voce destinata ad accogliere l'effetto della variazione dei cambi sulle disponibilità liquide.
Per effetto dei mutamenti apportati all'articolo 2435-ter del Codice civile dal Dlgs 139/2015, nella nuova Tassonomia sono stati inseriti appositi schemi di bilancio – in forma abbreviata – dedicati proprio alle micro imprese.
Per questi soggetti , in calce allo Stato patrimoniale, sono state previste specifiche tabelle che contengono l'informativa su:
- impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo Stato patrimoniale,
- compensi, partecipazioni e crediti concessi ad amministratori e sindaci;
- azioni proprie e azioni o quote di società controllanti possedute, acquistate o alienate nel corso dell'esercizio.
Sempre in calce allo SP delle micro imprese sono, poi, stati inseriti specifici campi testuali destinati ad accogliere le ulteriori informazioni rispetto a quelle espressamente richieste dall'articolo 2435-ter C.c., quali:
- le informazioni richieste dalla legge per le imprese cooperative
- le informazioni richieste dalla legge in merito a Start up o Pmi innovative.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
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