Azioni senza revoca

Pubblicato il 19 gennaio 2008

Una circolare Assonime, la numero 2/2008, commenta la risoluzione 5/E del 4 gennaio scorso, che ha sancito la revoca dei benefici fiscali fruiti dai dipendenti assegnatari di azioni ove gli stessi titoli siano ceduti, anche a tre anni dall’acquisizione, al soggetto che abbia incorporato la società emittente (articolo 51, comma 2, lettera g) del Tuir). In sede interpretativa, Assonime mostra perplessità: dalla formulazione letterale del citato articolo 51 sembra emerga una valenza generale del vincolo triennale di indisponibilità delle azioni oggetto di assegnazione gratuita ai dipendenti. Ed in quest’ottica, decorso il triennio dall’assegnazione, le azioni gratuitamente assegnate possono essere cedute a terzi o riacquistate dall’emittente senza che ciò comporti la revoca dell’agevolazione fiscale.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazioni integrative Fondo TLC: domanda e procedura di accesso

08/04/2025

Premi INAIL: primo accesso ispettivo non interrompe la prescrizione

08/04/2025

Sanzioni per ritenute previdenziali non versate: il termine INPS è di 90 giorni

08/04/2025

Bonus barriere architettoniche 75%: doppio massimale per edifici con accesso comune

08/04/2025

Comunità Energetiche Rinnovabili: domande al GSE prorogate a novembre 2025

08/04/2025

Bonus ai dirigenti e plusvalenze esenti: quale deduzione

08/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy