Avvocati, formazione continua priva di elementi di criticità
Pubblicato il 16 gennaio 2015
E' stata
respinta da parte del Tar Lazio -
ordinanza n. 156 del 15 gennaio 2015 – la
domanda cautelare di sospensione dell'efficacia del
Regolamento del Consiglio nazionale forense n. 6/2014 recante le disposizioni per la
formazione continua degli avvocati, domanda presentata dall'Ordine degli avvocati di Roma.
Secondo i giudici amministrativi, il Regolamento impugnato, ad una prima sommaria delibazione,
non apparirebbe in palese contrasto con i principi stabiliti dalla Legge n. 247/2012, “
introducendo un sistema di aggiornamento e formazione sufficientemente dettagliato quanto a modalità organizzative e criteri di valutazione delle attività formative alle quali sono chiamati a partecipare gli iscritti al consiglio ricorrente”.
Inoltre – si legge nel testo dell'ordinanza -
non sono ravvisabili gli elementi di criticità in ordine all'avvio delle attività di formazione e aggiornamento professionale evidenziati nel ricorso e ribaditi in camera di consiglio da parte del ricorrente Ordine degli avvocati di Roma.