Assunzioni agevolate 2023, le misure della legge di Bilancio

Pubblicato il 12 gennaio 2023

Poche le novità in materia di assunzioni agevolate previste per l’anno 2023. La legge di Bilancio – legge 29 dicembre 2022, n. 197 – oltre a prevedere il nuovo sgravio contributivo, alternativo alla misura già in vigore, per l’assunzione o trasformazione a tempo indeterminato di soggetti percettori del Reddito di Cittadinanza, ha prorogato – aumentandone il plafond massimo – due misure già utilizzate nel biennio 2021-2022 e relative alle assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di giovani under 36 mai assunti nella loro vita lavorativa con contratto di lavoro a tempo indeterminato e per le assunzioni, anche a termine, di donne svantaggiate.

Per le tre agevolazioni suddette il tetto massimo è stato, infatti, fissato in 8.000 su base annua e l’effettiva fruizione è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea ai sensi dell’art. 108, par. 3, del Trattato sul Funzionamento dell’UE.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Fringe benefit: guida alle novità 2025

16/01/2025

CCNL Moda, chimica, ceramica artigianato Conflavoro - Stesura del 20/12/2024

16/01/2025

Legge di bilancio 2025: focus su norme per l’Irpef

16/01/2025

Moda, chimica, ceramica artigianato Conflavoro: nuovi minimi e una tantum

16/01/2025

Dalla legge di bilancio novità per l’Irpef 2025

16/01/2025

Fringe benefit e mobilità territoriale: le nuove soglie di esenzione fiscale

16/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy