Assonime sull'indipendenza degli organi delle Spa
Pubblicato il 14 novembre 2009
Una circolare di Assonime, la
45/2009 del 13 novembre, analizza il concetto di indipendenza dei componenti degli organi di amministrazione e controllo nelle Spa. Cui le attuali norme danno un peso crescente in termini di indipendenza. La figura dell’amministratore indipendente, dice l’Associazione, è oggi istituzionalizzata nei consigli di amministrazione delle società quotate. I suoi requisiti sono fissati, mancando la norma, in analogia a quelli dei sindaci, ed è stata prevista la decadenza dalla carica alla perdita di essi. Con la riforma del diritto societario (2003) i dettagli dei requisiti di indipendenza per i componenti dell’organo di controllo risultano diversificati. Ma, auspica Assonime, occorrerebbe rivedere l’intera materia, fornendo una definizione autonoma dell’indipendenza degli amministratori e assicurando maggiore coerenza nella definizione dei ruoli degli organi di controllo.