L’Assonime ha inviato il parere relativo alla bozza di decreto attuativo dell’articolo 25 della legge 306/2003, relativo all’applicazione dei principi contabili internazionali Ias. L’impostazione adottata dal provvedimento appare condivisibile anche se alcune disposizioni dovrebbero essere suscettibili di ulteriori integrazioni. Le imprese che adotteranno gli Ias si troveranno ad affrontare molti problemi applicativi, al momento non definiti. Con riferimento alle spese pluriennali, la cui iscrizione nell’attivo di bilancio non è consentita dagli Ias, lo schema di decreto attuativo prevede che esse siano deducibili in quote costanti nell’esercizio in cui sono state sostenute e nei sette successivi. Assonime ritiene opportuno ridurre a cinque il numero degli esercizi nel quale operare la deduzione, anche in considerazione del fatto che si tratta di una norma che dovrebbe avere valenza soltanto transitoria.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".