Camera e Senato hanno approvato il 12 ottobre 2016 la risoluzione di maggioranza sul Def e si trovano d’accordo sulla richiesta di innalzamento dello 0,4% del deficit per il 2017 da inviare all'Ue, per poter affrontare gli interventi su territorio, patrimonio abitativo e scuole.
Il Parlamento quindi autorizza il Governo a definire immediatamente un indebitamento superiore al 2% programmatico presente nella nota. Ciò potrebbe far sì che nella manovra finanziaria 2017, che sarà presentata sabato prossimo, sia indicato un livello di deficit del 2,2%.
Per far crescere il Pil, nella legge di bilancio 2017 dovrebbero essere previste misure riguardanti la competitività e lo sviluppo e l’eliminazione dell’aumento dell’Iva fissato a gennaio 2017.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".