Approvata la riforma della Cassa dei ragionieri
Pubblicato il 13 novembre 2012
Il Comitato dei delegati ha approvato la riforma della Cassa di previdenza dei ragionieri.
Tra le novità si segnalano:
- l'aumento progressivo delle aliquote sul reddito, che nel 2013 saranno pari al 10%, per arrivare al 15% previsto per il 2018;
- la riduzione del contributo integrativo, che nel 2013 passerà a 758,00 euro;
- il passaggio del contributo soggettivo supplementare ad un minimo di 444,00 euro per il 2013;
- la sostituzione della pensione di anzianità con la pensione anticipata, calcolata interamente con il metodo contributivo e riservata a chi all'età di 62 anni abbia maturato almeno 20 anni di iscrizione.
Al termine di una fase transitoria, si andrà in pensione a 68 anni, con almeno 40 anni di iscrizione e contribuzione.
La riforma si adegua alle richieste del decreto salva Italia, necessarie a garantire la sostenibilità delle Casse a 50 anni.