Il Testo unico antiriciclaggio, di riordino dell’intera materia, dovrebbe essere pronto nelle prossime settimane. Il Governo, infatti, sta per varare il decreto legislativo di attuazione della terza direttiva comunitaria antiriciclaggio (2005/60/Ce), il cui recepimento è stato in parte anticipato dal decreto legislativo 109/2007, che si è occupato in modo prevalente delle misure di contrasto al finanziamento del terrorismo. Il Testo unico completo dovrebbe essere pronto per giugno 2008. L’attuale lotta al riciclaggio si caratterizza, prima che sul versante repressivo dell’incriminazione, sotto l’aspetto preventivo, volto proprio a impedire la commissione del riciclaggio. Lo scopo del legislatore nel predisporre il nuovo Testo unico è quello di bloccare sul nascere il riciclaggio, non solo ampliando gli obblighi di collaborazione, ma cercando di introdurre nuove figure di reato e modificando l’attuale fattispecie di riciclaggio, eliminando la clausola dell’autoriciclaggio e cioè prevedendo la condotta tipica anche nel caso che a "lavare" il denaro sporco sia lo stesso autore del reato a monte.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".