All'assemblea dei ragionieri, svoltasi ieri a Roma, il presidente del Consiglio nazionale William Santorelli ha spiegato lo stato d'animo con il quale la categoria attende il varo dell'Albo unico di dottori commercialisti ed esperti contabili:
"Abbiamo fatto scelte difficili e contestate, ma le abbiamo fatte guardando avanti per superare un dualismo che dura da cinquant'anni e che ha impedito alla professione di ottenere una significativa presenza nel Paese".
L'accordo posto a base del decreto legislativo di attuazione dell'Albo unico non convince fino in fondo i ragionieri e lo stesso Santorelli lo dice chiaramente.
Sul rispetto dei tempi per il decreto attuativo dell'Albo unico rimane comunque grande incertezza, se si guardano il calendario e le scadenze parlamentari e di governo.
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