Il decreto legislativo istitutivo dell'Albo unico dei dottori commercialisti e dei ragionieri ha ottenuto, ieri, la firma del presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nel rispetto dei tempi della delega. Le pressioni dall'esterno hanno indotto l'Esecutivo a limitare la portata delle competenze e ad eliminare la possibilità di presenziare in Corte di Cassazione come consulente dell'avvocato e di gestire i 730. Restano, invece, confermate le competenze specifiche degli iscritti all'Albo.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".