Con comunicato stampa di ieri, 27 febbraio, l’Associazione italiana dei giovani avvocati ha manifestato il proprio disappunto in ordine alla notizia della possibile adozione, da parte della Commissione d’inchiesta sul sistema bancario, di una previsione che consente di avvalersi della collaborazione gratuita di professionisti estranei.
Si tratta di una disposizione del nuovo Regolamento – ha sottolineato il Presidente dell’AIGA, Antonio De Angelis - in palese contrasto con le norme sull’equo compenso dei professionisti.
L’auspicio dell’Associazione – che ha colto l’occasione per ringraziare il senatore De Bertoldi per aver chiesto e ottenuto il rinvio della votazione – è che la Commissione voglia rivedere il Regolamento in senso conforme alla vigente legge sull’equo compenso “nell’interesse della dignità e del decoro di tutti i professionisti”.
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