AIDC, rango costituzionale per lo Statuto del contribuente

Pubblicato il 21 marzo 2014 Si è tenuto a Roma il IV meeting nazionale AIDC sullo Statuto del contribuente. E' emerso con forza, da parte dei commercialisti dell’Associazione italiana dottori commercialisti tramite la presidente, Roberta Dell'Apa, che il presupposto per rendere trasparente il rapporto tra Fisco e contribuenti è elevare a norma di rango costituzionale lo Statuto del contribuente, bloccando in tal modo ogni possibilità di deroga.

Nuovo redditometro e Statuto del contribuente


Nel suo intervento il direttore dell’agenzia delle Entrate, Befera, ha rassicurato che il nuovo redditometro non viola lo Statuto del contribuente (legge 212/2000) e “non è un'anomalia italiana ma uno strumento che esiste in quasi tutti i Paesi europei”.

Il rapporto tra Fisco e contribuenti, spiega Befera, sta a cuore dell'amministrazione finanziaria che, in quest’ottica, ha previsto il doppio contraddittorio nelle verifiche da redditometro, le modifiche sanzionatorie sui versamenti delle imposte insufficienti e i rimborsi d'imposta con la procedura del rating.

In merito, aggiunge: “Chi non ha mai avuto problemi con il Fisco non può essere sanzionato al pari di un evasore incallito”.

Dichiarazione dei redditi precompilata

All’ipotesi di dichiarazione dei redditi precompilata si dice favorevole, poiché l’Agenzia è strutturata per una simile riforma e i controlli finirebbero con la dichiarazione stessa accettata dal contribuente con vantaggi per entrambe le parti.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazioni integrative Fondo TLC: domanda e procedura di accesso

08/04/2025

Premi INAIL: primo accesso ispettivo non interrompe la prescrizione

08/04/2025

Sanzioni per ritenute previdenziali non versate: il termine INPS è di 90 giorni

08/04/2025

Bonus barriere architettoniche 75%: doppio massimale per edifici con accesso comune

08/04/2025

Comunità Energetiche Rinnovabili: domande al GSE prorogate a novembre 2025

08/04/2025

Bonus ai dirigenti e plusvalenze esenti: quale deduzione

08/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy