Agevolazioni prima casa confermate per chi lavora nel comune dove è sito l'immobile
Pubblicato il 17 febbraio 2011
La Corte di cassazione, con sentenza n.
3500 dell'11 febbraio 2011, ha accolto il ricorso presentato da un contribuente avverso la decisione con cui i giudici dei gradi precedenti avevano ritenuto legittima la revoca dei benefici fiscali per la prima casa operata dal Fisco nei suoi confronti in quanto, a causa di alcuni lavori di ristrutturazione, l'uomo non era riuscito a trasferirsi nel nuovo immobile.
Determinante, per i giudici di legittimità, la circostanza che l'uomo svolgesse un'attività lavorativa nel comune di ubicazione dell'immobile.