Agenzia Entrate: nuovi tentativi di phishing attraverso un SMS

Pubblicato il 09 novembre 2018

L’Agenzia delle Entrate informa i contribuenti degli ultimi tentativi di phishing verificatisi, che questa volta arrivano tramite un messaggio SMS.

Si tratta di una truffa che si cela dietro la comunicazione dell’arrivo di una “raccomandata digitale”, che invita i contribuenti a cliccare su un link per collegarsi al sito ingannevole www.agenziadellentrate.com, falsamente riconducibile all’Agenzia.

I falsi mittenti sono “InfoSMS”, “Equitalia” e gli SMS inoltrati solo apparentemente provengono dall’Agenzia delle Entrate.

L’Agenzia, quindi, ribadisce che i messaggi in questione non provengono da un indirizzo collegato all’Agenzia delle Entrate o all’Agenzia delle entrate-Riscossione, i cui unici recapiti dei siti web istituzionali sono, rispettivamente, www.agenziaentrate.gov.it e www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Nel comunicato datato 8 novembre 2018, pertanto, si invitano tutti i contribuenti:

Ciò anche se la “raccomandata digitale” minaccia l’irrogazione di una sanzione amministrativa di 550,50 oppure 516 euro e invita a produrre copia del proprio passaporto e di altri documenti personali.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Salva Casa: Linee guida ministeriali sulle modalità di applicazione

31/01/2025

CCNL Servizi assistenziali Uneba - Accordo di rinnovo del 24/1/2025

31/01/2025

Inps, aggiornati i minimali ed i massimali per il 2025

31/01/2025

Al via Decontribuzione Sud PMI: l’INPS spiega quando spetta l’esonero

31/01/2025

Al via la presentazione della Dichiarazione IVA 2025

31/01/2025

Transizione 5.0: chiusa la Piattaforma per aggiornamento

31/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy